Un Viaggio Creativo fra ChatGPT e Suno per Mettere in Musica una Storia.
Oggi mi sento particolarmente creativo e voglio alzare il livello. Creare una canzone catchy può essere piuttosto semplice con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, ma dare vita a un brano che racconti una storia, ricco di emozioni e significato, è una sfida più complessa. La mia missione? Scrivere e produrre un pezzo musicale con un contenuto profondo, sfruttando ChatGPT per la scrittura e Suno AI per la composizione.
L’Inizio: L’Idea e la Lingua
Decido di lavorare in italiano. Sebbene l’inglese sia spesso più fluido nei giochi metrici del rock e del metal, l’italiano possiede una grammatica e una musicalità che considero perfette per raccontare storie con sfumature complesse. Mi ispiro al genere dell’operetta, che non necessita di ritornelli troppo catchy o rime strette, ma punta tutto sulla narrazione.
Penso a una voce femminile e mi viene in mente Enya. Questo mi spinge verso una direzione musicale che mescola elementi celtici, folk, rock e una spruzzata di metal. Decido di lasciarmi trasportare dalla creatività, senza preoccuparmi troppo del mio livello tecnico o teorico.
I Tag e il Concept
Inizio con alcuni tag per impostare il mood generale: celtic, rock, female vocals, metal. Poco dopo, l’idea per il titolo arriva come un lampo: “Discesa nell’Abisso” forse per un istantante ho ricordato la celebre “Season in the Abyss” degli Slayer. Mi immagino una giovane donna che vive una caduta simbolica, un viaggio nelle tenebre e nella redenzione. Qui, il mito di Orfeo ed Euridice diventa una potente fonte di ispirazione.
Scrittura del Testo: ChatGPT come Collaboratore Creativo
Inizio una sessione di brainstorming con ChatGPT. Mi concentro sul contrasto tra bello/brutto e innocenza/peccato, e sul lato sentimentale della narrazione. La collaborazione con ChatGPT non è solo lineare: sfrutto anche i fallimenti per creare prompt negativi, raffinando così il testo e mantenendo sempre un focus emotivo.
Dopo diverse iterazioni, il testo prende forma. Ogni verso e ogni parola sono curati con attenzione, tenendo conto della potenza evocativa e della metrica musicale. ChatGPT, grazie alla sua capacità di analisi contestuale, si dimostra uno strumento indispensabile nel trovare connessioni tra le idee e mantenere coerenza narrativa.
Il Testo Finale:
(intro)
Oh fiamme eterne, chiamatemi giù,
sotto cieli spenti, nel regno di blu.
Un eco sussurra, un riso lontano,
il demonio danza, mi prende la mano.
(chorus)
"In tenebris sumus, in flammis vivimus!"
(Nelle tenebre siamo, nelle fiamme viviamo!)
(verse)
Fiumi di fuoco, montagne di cenere,
anime perse gridano al diavolo.
Occhi di zolfo, catene che scricchiolano,
l’inferno si apre, le ombre sussurrano.
(scream)
Benvenuta al regno, dove tutto è perduto,
qui l’anima è vuota, il peccato è il frutto.
Io sono il re, la voce del buio,
abbandona la luce, t’inghiotte il diluvio!
(chorus)
"Aeterna damnatio, regnum daemonium!"
(Dannazione eterna, il regno del demonio!)
(chorus)
Discesa nell’abisso, il fuoco arderà,
un regno senza tempo che l’alma consumerà!
"Ad lucem non redeo, in tenebris maneo!"
(Alla luce non ritorno, rimango nelle tenebre!)
Ma il mio cuore resiste, una fiamma vivrà,
anche nel tuo abisso, una luce ci sarà!
(verse, dramatic)
Serpenti avvolgenti, menzogne sussurrate,
le fiamme mi sfidano, ma io resto in piedi.
Le tue promesse, demonio traditore,
non piegheranno il mio fragile cuore!
(power, provocatory)
Oh, sciocca mortale, il tuo orgoglio è vano,
non puoi vincere il fuoco, sei nella mia mano!
I tuoi sogni si spengono come polvere al vento,
l’inferno è eterno, non esiste argomento!
(chorus)
Discesa nell’abisso, il fuoco arderà,
un regno senza tempo che l’alma consumerà!
"In aeternum pereamus, daemonium laudamus!"
Produzione Musicale con Suno AI
Con il testo pronto, passo a Suno AI per dare vita alla musica. Fornisco i tag e descrivo il mood della canzone, puntando su un mix di elementi celtici, rock e metal. Suno AI riesce a catturare le mie indicazioni e tradurle in una base musicale evocativa e potente.
Analisi del Testo
“Discesa nell’Abisso” è molto più di una semplice canzone; è un viaggio emozionale e musicale che combina narrazione e sonorità potenti, supportate dall’uso di tecnologie innovative come ChatGPT e Suno AI. Analizziamo passo dopo passo questo percorso creativo.
La Delicatezza dell’Intro
Il brano si apre con un’introduzione delicata, che enfatizza la bellezza della voce femminile, il cuore pulsante della canzone. Questa scelta non solo cattura immediatamente l’attenzione, ma prepara anche l’ascoltatore al viaggio emotivo che seguirà. La melodia iniziale richiama influenze celtiche, evocando immagini di mistero e incanto, e stabilisce il tono della narrazione.
Il Coro in Latino: Forza e Tradizione
Segue il primo coro, “In tenebris sumus, in flammis vivimus!” (Nelle tenebre siamo, nelle fiamme viviamo!). L’uso del latino aggiunge un tocco di profondità e solennità alla lirica, richiamando l’antico legame della nostra cultura occidentale con il sacro e il drammatico. Questo coro è una dichiarazione potente che introduce il tema centrale della lotta tra luce e oscurità.
Il Primo Verse: La Rincorsa Musicale
Il brano accelera nel verse successivo, dove entrano in scena accordi tipici del rock-metal. Questa sezione rappresenta una sorta di “rincorsa musicale”, un crescendo che porta l’ascoltatore in una spirale emotiva sempre più intensa. Qui, il testo introduce il paesaggio dell’inferno con immagini vivide: “Fiumi di fuoco, montagne di cenere, anime perse gridano al diavolo.” La narrazione si fa viscerale, preparando il terreno per l’arrivo del personaggio più oscuro.
Lo Scream del Diavolo e il Contrasto della Voce Femminile
Il momento clou arriva con lo scream, dove il diavolo prende la parola. La voce aggressiva e graffiante viene contrapposta al tono più dolce ma deciso della protagonista femminile, creando un dialogo drammatico. La sfida verbale si intensifica, e l’ascoltatore è trasportato nel cuore del conflitto.
Il Doppio Coro: Coinvolgimento Totale
Il doppio coro successivo, “Aeterna damnatio, regnum daemonium!” (Dannazione eterna, il regno del demonio!), amplifica il coinvolgimento emotivo. Questa ripetizione non solo rinforza il messaggio della canzone, ma crea un’energia crescente che tiene l’ascoltatore sospeso.
Lo Stacco: “Alla luce non ritorno, rimango nelle tenebre!”
Lo stacco che segue è un momento cruciale: “Alla luce non ritorno, rimango nelle tenebre!”. Questo passaggio può sembrare pessimista, ma è progettato per mantenere alta la tensione emotiva, spingendo l’ascoltatore a chiedersi come si evolverà la storia.
La Contrapposizione: Una Luce nell’Abisso
Proprio quando il brano sembra cadere nella disperazione totale, arriva un elemento positivo che ribalta la situazione: “Ma il mio cuore resiste, una fiamma vivrà, anche nel tuo abisso, una luce ci sarà!”. Questo momento offre una boccata d’aria, un simbolo di speranza e resilienza che contrasta con le tenebre.
Il Verse Drammatico: Il Momento di Svolta
Uno dei passaggi più emozionanti è il verse drammatico: “Le tue promesse, demonio traditore…”. Qui, la protagonista affronta le menzogne del diavolo con forza e determinazione. La narrazione si fa ancora più personale e intensa, evocando immagini di sfida e resistenza.
La Controbattuta: Provocatoria e Decisa
Il ritmo cambia bruscamente con una controbattuta incisiva del diavolo: “Oh, sciocca mortale, il tuo orgoglio è vano…”. Il tono provocatorio e la musica che si carica ulteriormente sottolineano la superiorità percepita del demone. L’accusa culmina con la frase: “I tuoi sogni si spengono come polvere al vento, l’inferno è eterno, non esiste argomento!”, un’affermazione che sembra definitiva.
Il Chorus Finale e il Riff di Chiusura
Il brano si chiude con un chorus potente che lascia il segno. Questo ultimo tocco sonoro lascia l’ascoltatore immerso nell’atmosfera oscura e misteriosa del brano, portandolo a riflettere sulla storia appena ascoltata.
Diamo un volto alla nostra faciulla e al diavolo con DALL-E, ispirandoci alle opere del collega (lol…) Michelangelo Merisi. Questo prompt ve lo risparmio perché è un tema sull’arte del Caravaggio.

“Discesa nell’Abisso” non è solo una canzone, ma un’esperienza creativa che dimostra come le intelligenze artificiali come ChatGPT e Suno AI possano collaborare con l’umano per creare arte. Un viaggio fra narrazione, musica e tecnologia che trasforma un’idea in realtà sonora. Siete pronti a scendere nell’abisso?
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Andrea
Nerd per passione e per professione da 30 anni, mi occupo di progettazione di ecosistemi software di alto livello come CTO e di docenze in ambito informatico. Mi potete contattare dal mio profilo linkedin a https://www.linkedin.com/in/andreatonin